Il libro

Un libro di Flavio de Maio con Dario Torromeo

L'Oste della porta accanto

"Flavio de Maio è un oste dalla vena dissacratoria: "Quando verrà l'ora, se potessi scegliere come andarmene da questo mondo, mi piacerebbe realizzare una carbonara perfetta. E poi un infarto a chiudere con una malattia nobile e senza sofferenza la mia storia terrena. A ricordo eterno, una foto con il padellone tra le mani mentre manteco quel piatto. Così sogno di morire". Eh sì perché la carbonara è l’esame di laurea, il confine tra il bene e il male. L’esame fondamentale per l’oste romano. «Mo me devi levà dar foco, sennò te frego». Se avesse la parola, la carbonara probabilmente regalerebbe questo suggerimento. Ma non ce l’ha e allora bisogna cavarsela da soli. Un momento prima è acquosa, lenta. Un attimo dopo è frittata. L’acme dura un attimo, devi coglierlo al volo..."